Puntuali al parcheggio di Guidaloca, scaricato tutto si parte destinazione Zingaro per testare la nuova pagaia Werner Skagit e la digitale sub di Roccia.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgN1MdFIPMJEcIltx7wcmjIA34aOrMUsAS1WFan_H4SOtB78207n5C_wOpa-FJqjQ2UXYLwky9YcXIgs0GFXnziGCTM4YRVYY_ZCpyBMBs04hNZx2CuHIY8r0Mn9gTXRLd0g-fVlVQuSL89/s320/IMGP0218.JPG)
L'andata scorre via alla grande, passando per Scopello, attraversando poi calette e anfratti già conosciuti ma sempre spettacolari e pieni di fascino.
Tra le palme nane scorgiamo addirittura un gruppo di cinghiali che cercavano cibo fin quasi a riva; spinti fino a Calampiso, giro di boa verso Tonnarella Uzzo.
Nelle calette troviamo sparuti gruppi di turisti stupiti al nostro sbarco che ci chiedono dei kayak e di questo sport. Facciamo sosta pranzo e ci scaldiamo al tiepido sole.
Al ritorno il tempo cambia un pò solo in un tratto un pò più aperto alle raffiche che ci impegna nella navigazione;
poi di nuovo calma verso la baia di Guidaloca dove sbarchiamo soddisfatti delle nuove attrezzature e felici di una giornata kayak ottembrina davvero unica.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijXoEMKq8QiaCEpLafZs6_K0N5mDz68x6bkBlX3YSof2rcEYrXFWzMtWsTP3qJy0gR5dJPE20nFctxYdyeVIhCBupEL-88WDZcz7PElAupRZ2cG2Gw_tscPY4PgzLlHsFPboJwsblb9pHW/s320/IMGP0239.JPG)
L'andata scorre via alla grande, passando per Scopello, attraversando poi calette e anfratti già conosciuti ma sempre spettacolari e pieni di fascino.
Nelle calette troviamo sparuti gruppi di turisti stupiti al nostro sbarco che ci chiedono dei kayak e di questo sport. Facciamo sosta pranzo e ci scaldiamo al tiepido sole.