LA PAGAIA

La pagaia è lo strumento che permette al kayaker di manovrare e muovere l'imbarcazione, con l'ausilio di tutto il corpo, in tutte le direzioni.
Una pagaia si distingue da un remo per il fatto che, diversamente da quest'ultimo, la pagaia non ha un appoggio che la vincola allo scafo. La pagaia è infatti tenuta nelle mani del canoista e manovrata senza ricorrere ad appoggi sul fianco o su altre parti della canoa.
La pagaia doppia, utilizzata dai kayakisti, ha due pale alle estremità opposte del manico. Le due pale di una pagaia doppia possono essere sullo stesso piano (pagaia doppia dritta, come nel caso della pagaia inuit), o possono formare un angolo tra di loro attorno al manico (pagaia doppia incrociata) per ridurre la resistenza al vento nel mare quando l'altra pala è immersa. Le pale con le estremità arrotondate sono da preferire a quelle che terminano diritte, il manico deve avere le impugnature ellittiche e non circolari perché la pagaia va subito in posizione. La millenaria pagaia inuit, poco conosciuta, ha pale lunghe e strette, è più lunga, e si usa in modo diverso.


La pagaia può essere costruita con diversi materiali.
La pagaia in legno è usata principalmente per amatori, è molto pesante, ma in acqua non fa molta resistenza. Non è una pagaia da velocisti ma da passisti. Occorre lavarla bene se usata in acqua salata.
La pagaia in plastica è stata ideata a risparmio esclusivamente per canoe estive e amatoriali. Non richiede attenzioni particolari.