BANDIERINA PER KAYAK

Per completare la dotazione di accessori sul kayak, mi sono autocostruito una bandierina di sicurezza per kayak. Dopo aver comprato la Red Flag in un sito di accessori per kayak su internet, l'ho montata su un'asta portabandiera in plastica con supporto a vite per gommoni reperita in un negozio di nautica.

DI TUTTO.....UN BEL NIENTE

Con grande amarezza e rabbia si fa notare che a Trapani, città di antiche tradizioni marinare e dichiarata Città della Vela, per quel che riguarda il mondo del kayak da mare e della canoa, non è disponibile nessun articolo nè accessorio specifico per il kayak presso i numerosi negozi e attività per la nautica della città e dei dintorni. I numerosi appassionati sono costretti a fare acquisti presso i negozi on line o per assurdo presso ditte del centro-nord Italia e dell'estero per approvviggionarsi di kayaks, di pagaie, di abbigliamento specifico, di accessori, di cordame e attrezzatura di coperta, o ad abbozzare ed adattare i prodotti di altre discipline per l'uso proprio del kayak.
Si ricorda solo qualche raro tentativo di produzione industriale e qualche artigiano che hanno prodotto dei kayak da svago in vetroresina, ancora oggi circolanti nelle nostre zone, al contrario della parte est della Sicilia, dove fioriscono ditte produttrici di kayak da mare e canoe come OverLine, SKD, Nautica Mannino e Fiberline per non parlare delle Associazioni, dei gruppi e dei club.

ACV VALDERICE


Una delle poche associazioni dilettantistiche sul territorio trapanese è stata l'Associazione Canottieri Valderice, fondata il 14 Aprile 2003 da me ed altri appassionati come Rino, Sandro, Giovanni, Enzo, Claudio ed altri sei ragazzi che, spinti da una forte passione e spirito d'iniziativa associazionistica, si sono impegnati nel creare un punto d'incontro per tutti gli appassionati della canoa del trapanese.
A parte le diverse escursioni organizzate nei litorali della provincia e nelle Egadi ed alla partecipazione a diverse edizioni della Vogalonga di Mothia, il gruppo si è impegnato per vari anni nella diffusione del kayak da mare organizzando periodicamente postazioni nelle varie spiagge del luogo, partecipando ad una manifestazione espositiva per l'apertura del Centro Fieristico di Valderice ed altri eventi in collaborazione con le amministrazioni locali, grazie anche al supporto di alcuni sponsor.

Come tante iniziative sul territorio, dell'associazione rimangono solo un bel ricordo e la passione che continua degli irriducibili appassionati del mare e del kayak.

LA PAGAIA

La pagaia è lo strumento che permette al kayaker di manovrare e muovere l'imbarcazione, con l'ausilio di tutto il corpo, in tutte le direzioni.
Una pagaia si distingue da un remo per il fatto che, diversamente da quest'ultimo, la pagaia non ha un appoggio che la vincola allo scafo. La pagaia è infatti tenuta nelle mani del canoista e manovrata senza ricorrere ad appoggi sul fianco o su altre parti della canoa.
La pagaia doppia, utilizzata dai kayakisti, ha due pale alle estremità opposte del manico. Le due pale di una pagaia doppia possono essere sullo stesso piano (pagaia doppia dritta, come nel caso della pagaia inuit), o possono formare un angolo tra di loro attorno al manico (pagaia doppia incrociata) per ridurre la resistenza al vento nel mare quando l'altra pala è immersa. Le pale con le estremità arrotondate sono da preferire a quelle che terminano diritte, il manico deve avere le impugnature ellittiche e non circolari perché la pagaia va subito in posizione. La millenaria pagaia inuit, poco conosciuta, ha pale lunghe e strette, è più lunga, e si usa in modo diverso.


La pagaia può essere costruita con diversi materiali.
La pagaia in legno è usata principalmente per amatori, è molto pesante, ma in acqua non fa molta resistenza. Non è una pagaia da velocisti ma da passisti. Occorre lavarla bene se usata in acqua salata.
La pagaia in plastica è stata ideata a risparmio esclusivamente per canoe estive e amatoriali. Non richiede attenzioni particolari.





IL KAYAK DA MARE

Il kayak da mare si distingue dagli altri generi di canoe per una caratteristica unica: il kayak è pontato, cioè dotato di un ponte continuo che chiude superiormente l’imbarcazione rendendola stagna all’acqua. E’ dunque per la presenza di questo elemento singolare, il ponte continuo, che una canoa diventa “specializzata” nella protezione dall’acqua ed assume il nome di “kayak”.


L'imbarcazione è formata da un'opera viva (parte inferiore) e da un ponte di coperta al centro del quale si apre il pozzetto, nel quale è ricavato o aggiunto il sedile. All'interno dello scafo sono ricavati i gavoni stagni per mezzo di paratie, accessibili attraverso i tappi.

In base ai diversi ambiti di attività, il kayak da turismo marino si può distinguere in ricreativo di lunghezza minima di 4 mt (usato per svago), touring cioè di tipo tradizionale o turistico tra 4 e 5,50 mt (usato dalle scuole, per esplorazione e navigazione) e di classe alta prestazione per la velocità con misure oltre i 5,50 mt.







Le dotazioni minime dei modelli di kayak sopra descritti sono i compartimenti stagni, il puntapiedi, le maniglie, le cime di sicurezza, il sistema di svuotamento, i sacchi di punta, gli elastici ferma oggetti.


Le dotazioni accessorie sono costituite da:
timone, paddle foat, borsa di coperta, pagaia di riserva, bussola, borraccia, fischietto, ancora, elastico fermapagaia, cima di traino, rete elastica, sacca stagna, portamappa, portadocumenti stagno, pompa di sentina, raazi, torcia stagna, luce stroboscopica.

ISCRIZIONE CLUB SOTTOCOSTA


S
ono aperte le iscrizioni a Sottocosta per l'anno 2009.

L'Associazione Sottocosta si propone la diffusione della cultura del kayak da mare in sintonia con le maggiori Associazioni mondiali del settore.

I suoi fondatori, Istruttori o Guide Marine, già inseriti in altri Enti o reduci da disciolte Associazioni, hanno coagulato in essa le proprie decennali esperienze per confrontarle e dare dei riferimenti univoci a chi si avvicina alla pratica del kayak da mare.

Questo lavoro ha portato, da una parte alla messa a punto di un percorso di formazione per Istruttori di kayak da mare e, dall'altra, all'organizzazione di manifestazioni specifiche che vedono il mare, e la relativa barca, come interpreti principali, senza comunque disdegnare i nostri bei laghi, meta continua di turismo straniero.
Sottocosta ha posto la sicurezza come fondamenta sulle quali sviluppare la propria attività di formazione, di divulgazione e turistica, e questo per consentire il pieno godimento dello sport e dell'ambiente nel quale è praticato.

I programmi formativi ed i metodi di conduzione di Sottocosta, sono stati riconosciuti dai maggiori organismi italiani che si occupano di diffusione del kayak da mare, prima dall'Area Acquaviva della UISP, e poi dalla Federazione Italiana Canoa Turistica; e di entrambe, Sottocosta è diventata il centro di formazione per quanto riguarda questa disciplina.

Sottocosta collabora con entrambi gli Enti al fine di diffondere il kayak da mare ed organizzare delle manifestazioni che aiutino ad apprezzare l'ambiente nel quale questo sport è praticato, anche con il fine di educare i partecipanti al suo rispetto e pulizia.

Tutti i dettagli nella sezione Il Club di Sottocosta


ASSOCIAZIONE ITALIANA











PER LA CULTURA E LA DIFFUSIONE









DEL KAYAK DA MARE

ESCURSIONI 2009 SOTTOCOSTA

Pervenutoci da Francesco Petralia di Sottocosta, si elenca di seguito il calendario delle prossime uscite organizzate da Sottocosta Sicilia nelle nostre zone:

* 21-23 Marzo - Riserva dello Zingaro - Responsabile: Francesco Petralia, francesco.petralia@sottocosta.it, 338 3292597

* 11-13 Aprile - Marsala e lo Stagnone - Francesco Petralia, francesco.petralia@sottocosta.it, 338 3292597

* 31 Maggio/2 Giugno - Mazara del Vallo e Selinunte - Francesco Petralia, francesco.petralia@sottocosta.it, 338 3292597


link http://sicilia.sottocosta.it/

TUTTO SPORT TELE 8

In rappresentanza del nostro Gruppo, il responsabile Sergio è intervenuto il 18 novembre 2008 all'interno della rubrica TUTTO SPORT, nel palinsesto delle trasmissioni sportive della rete locale TELE 8 di Mazara del Vallo, per far conoscere lo sport del kayak da mare, nei suoi aspetti tecnici e naturalistici, e per presentare il gruppo AZZURRO SEA KAYAK.

Il giornalista Vultaggio si è intrattenuto per circa metà della trasmissione con il nostro portavoce sull'organizzazione federale, sulla nascita del kayak da mare come disciplina e sullo sviluppo nel contesto regionale e locale, sulla descrizione del kayak nella sua tipicità, sui vari tipi di imbarcazioni esistenti, sui materiali usati, sulle dotazioni minime previste e sui componenti aggiuntivi del kayak, sui diversi tipi di pagaia esistenti e dei relativi materiali, sull'abbigliamento usato e sugli accessori.


Si è dato grande risalto all'aspetto salutistico di questa pratica ed ai benefici antistress, dato che quasi tutti gli organi e apparati del corpo sono stimolati positivamente e che lo sport viene praticato in contesti naturali.

C'ERA UNA VOLTA ... LA VOGALONGA


Alcuni di noi hanno partecipato alle edizioni del 2002, 2003 e 2004 della VOGALONGA LAGUNA DI MOTHIA TROFEO "PORTA DEI LEONI", manifestazione non agonistica aperta a tutte le imbarcazioni a remi, che si sono svolte nelle acque dello Stagnone di Marsala, organizzata dalla Società Canottieri.


La vogalonga si è rivelata una delle poche manifestazioni nella nostra zona che ha coinvolto un cospicuo numero di partecipanti e appassionati di kayak da mare e canoe, e che purtroppo non ha avuto seguito in questi ultimi anni.


SCOPELLO - ZINGARO LUGLIO 2008

Escursione il 27 luglio 2008 da Scopello alla Riserva dello Zingaro.
Ecco alcune foto.